Autore Salvatore Sebaste

Data 2014

Materiale e tecnica Tecnica Mista

Dimensioni 88×80 cm

Stato di conservazione Ottimo

Il Timeo, scritto intorno al 360 a.C. da Platone, è il dialogo platonico, un trattato cosmologico, escatologico e fisico. Per Platone nel mondo vi sono quattro elementi fondamentali: aria, acqua, terra e fuoco. Ciascuno di questi elementi è costituito da particelle aventi la forma di uno dei cinque poliedri regolari: le particelle della terra a forma di cubo, quelle dell’acqua a forma di icosaedro, dell’aria a forma di ottaedro, del fuoco a forma di tetraedro; l’universo è rappresentato dal dodecaedro. L’astronomo tedesco Johannes von Kepler ipotizzò un modello planetario centrato proprio sui cinque solidi platonici.

Sulla superficie rugosa della materia attraggono subito l’attenzione e la curiosità 5 figure geometriche che rappresentano l’universo, come dice Platone, e 5 sculturine votive in bassorilievo di terracotta. Svariate e ben inserite forme bianche e colorate, danno armonia e dinamismo alla solida struttura, evidenziando controllo formale ed esuberante immaginazione.

Il linguaggio pittorico, contaminato ora dalla matematica oltre che da tante esperienze e tecniche diverse, rivela lo spirito solare, trasversale, eclettico dell’artista.