Autore Salvatore Sebaste

Data 2015

Materiale e tecnica Tecnica Mista

Dimensioni 70×50 cm

Stato di conservazione Ottimo

Assistente dell’astronomo e matematico Lagrange, compagno di viaggio di Napoleone nella spedizione in Egitto, prefetto dell’Isère, per molti anni studiò matematica e manufatti egizi. Nel 1822 pubblicò “Théorie analytique de la chaleur”, un trattato sulla conduzione del calore nei corpi solidi che introduce nel campo dell’analisi matematica i concetti di “sviluppi di Fourier”, consentendo di rappresentare funzioni mediante serie trigonometriche. Gli “sviluppi di Fourier” sono utilizzati in innumerevoli applicazioni, che vanno dalle comunicazioni via etere alla diagnostica per immagini in medicina. Sono adoperati in chimica, in biologia, in ingegneria, in tutti i campi dove l’analisi in frequenza risulta importante.

Sebaste privilegia, in quest’opera, un’immagine tecnologica, una rappresentazione grafica con le sue semplici curve sinusoidali, abbellita da frammenti di terracotta della Magna Grecia.

Egli elabora, in una raffinata orchestrazione di colori, forme concrete, simboli grafici, armonici segni riaffiorati misteriosamente dall’inconscio, residui di una realtà perduta che ora si ripresentano nella società attuale, carichi di molti nuovi significati. L’opera manifesta una misteriosa vitalità animistica, dalle forti connotazioni materiche e gestuali.