Autore Salvatore Sebaste

Data 2015

Materiale e tecnica Tecnica Mista

Dimensioni 80×88 cm

Stato di conservazione Ottimo

John Forbes Nash è uno dei pochissimi matematici conosciuti al di fuori del mondo accademico grazie al film girato su di lui nel 2001, A Beautiful Mind, liberamente ispirato alla bibliografia di Sylvia Nasar e vincitore di quattro Golden Globe e di altrettanti Oscar. Nash si occupò dei giochi non cooperativi e introdusse il concetto di equilibrio, chiamato “equilibrio di Nash”, una situazione in cui, dopo aver attuato le proprie strategie, nessun giocatore può migliorare il proprio risultato modificando solo la propria strategia. L’equilibrio di Nash è la soluzione del gioco, in quanto nessuno dei giocatori ha interesse a cambiare strategia. Questo gli permise, nel 1994 di vincere il premio Nobel.

Nash è considerato uno dei più grandi matematici del XX secolo. Purtroppo, nel 1959 fu ricoverato in ospedale con una diagnosi di schizofrenia.

L’artista, in quest’opera, vuole interpretare la Teoria dei giochi di Nash, il quale si avvale della matematica più complessa per analizzare e studiare come ciascun soggetto coinvolto sviluppa proprie strategie per ottenere il massimo vantaggio, ma la mossa vincente per tutti e per ciascuno è raggiungere un equilibrio. Sebaste fa scorrere, nella parte centrale dello spazio pittorico, materico e rugoso, forme geometriche e numeri, contornati da piccole terrecotte, da forme vibranti e da occhietti colorati (ormai l’artista spesso inserisce questi elementi accattivanti).

Una magica forma bianca avvolge i vari elementi che esalta il perfetto equilibrio estetico.