Foto di Marco Introini

Autore Giò Pomodoro

Data 1998

Materiale e tecnica Acquerello, ossidi e matita su carta a mano spagnola

Dimensioni 200×200 cm

Stato di conservazione Ottimo

Localizzazione Dipartimento di Energia

Non è sempre vero, come sostenevo, che il disegno è meno della scultura. Mi sono convinto che quello del primato dell’una o dell’altra disciplina, anche quando esista fra queste una forte correlazione, è un falso problema. La realtà ha un potenziale fantasmatico immenso, il fantastico appartiene alla materia… Cavare fuori dal foglio l’oggetto del mio fare assomiglia, specie negli ultimi grandi lavori, al costruire la scultura tridimensionale. L’uso combinato dell’assonometria e dell’ombra disegnata produce un’immagine che è fantastica e reale insieme. Disegnando il fare è rapido o lento, il tracciato è lineare e piatto, in se stesso autonomo, inequivocabile. Poi il colore complica e trasforma la presenza mentale nel disegno tracciato in un corpo animato che balza fuori dal foglio.

Gio’ Pomodoro