Lucchini RS, 1997-2000
Diametro rotolamento: 1250 mm; Interasse boccola: 2100 mm
La sala montata, in un veicolo ferroviario, è l’insieme costituito da due ruote e dall’assile, a cui sono collegate rigidamente, e ha il compito di muovere il veicolo mantenendolo sui binari. Il collegamento con il telaio del carrello, o con la cassa, avviene mediante le due estremità dette fuselli. Le ruote hanno una forma a tronco di cono, per compensare le differenze di percorso delle due ruote in curva e limitare l’attrito dello strisciamento, ed è visibile il caratteristico bordino, elemento di guida laterale. In questo modello, il sistema di trasmissione funziona tramite un albero cavo che termina con uno speciale giunto a denti ai lati del quale sono calettati dei tasselli di gomma che vanno ad inserirsi, da un lato, sulla corona dentata, dall’altro, su una flangia dentata sull’assile; questo ha consentito di migliorare le prestazioni delle E 402B e di adottare un sistema di frenatura a disco esterno alle ruote.
La locomotiva E.402B è nata per essere utilizzata per tipologie di servizi molto differenti, dai treni regionali agli intercity – il “Frecciabianca”, quando in abbinamento a carrozze UIC-Z1 o Gran-Comfort – fino al servizio merci. Dal 2010 le locomotive E.402B sono assegnate ad RFI per la trazione del Treno Diagnostico Archimede.
Questa sala montata, conservata presso il Dipartimento di Meccanica, è stata prodotta dalla Lucchini RS con la quale il Politecnico di Milano ha sviluppato, in una ricerca congiunta, un banco prova a rulli per la calibratura che replica le reali condizioni di marcia.
Foto: G. Motta, Politecnico di Milano