Karl Rudolph Koenig, dopo 1864

Dimensioni 75x27x90 cm

Questo apparato, presentato nel 1864 dal suo ideatore e costruttore R. Koenig, è basato sulla trasduzione acustico-ottica, attuata mediante capsule manometriche, di un suono analizzato da una serie di risonatori di Helmholtz e visualizzato mediante fiamme osservate in uno specchio ruotante.

König lo presentò come un apparecchio adatto più alla dimostrazione che alla ricerca, poiché formato da risonatori fissi, non accordabili a piacimento. Propose, inoltre, di utilizzarlo per mostrare come, in genere, i suoni naturali non siano semplici